Non nascondiamo la nostra soddisfazione per aver scoperto uno Chef dal talento inconsueto, singolare, e inusuale e badate bene, non solo per come propone la sua cucina, ma soprattutto come la realizza. Andiamo subito al sodo. In questo locale non troverete mai il listone delle proposte del giorno, del mese e dell’anno, ma solo scelte limitate e legate alla stagionalità del mare e dell’entroterra, troverete però e sicuramente materie prime particolari e selezionate e quindi, piatti e proposte quasi esclusive (diciamo quasi perché non sappiamo se in altre parti del mondo fanno qualcosa di simile). Selezioniamo la ristorazione Italiana in lungo e in largo per segnalarle come riferimento della qualità italiana al naturale e senza fronzoli e dall’ottimo rapporto qualità e prezzo. Niente di simile sino ad oggi, e ce ne assumiamo la responsabilità per quanto affermiamo. Venite a Cogoleto, fatevi accompagnare dallo Chef per gustare novità vere e non rimarrete delusi. Consiglio: coloro che vogliono dalla cucina delle banalità, questo locale non è adatto per loro. Andiamo con ordine. Il locale si presenta subito con la caratteristica “marinara” e ben arredato, non sfarzoso, tutto è con stile e con arredo professionale, vale a dire, “normale”. Nel conto non ci saranno i ricarichi per le tovaglie di lusso, i bicchieri di cristallo, ed altro. E’ situato sulla Via Aurelia, piena di curve e stretta ma, in faccia al locale, dietro alle palazzine che stanno di fronte al ristorante, vi è parcheggio per oltre 150 automezzi. L’accesso al Locale (dal parcheggio) è facile e si può arrivare senza fatica. E’ dotato di aria condizionata per l’estate e termo condizionata per l’inverno e due barche e una lampara fanno da cornice all’ambiente. e all’arrivo, lo Chef Salvatore Perrone, sa consigliarvi come iniziare per arrivare alla fine pienamente soddisfatti. La cucina è tipicamente marinara con materie prime di qualità legate alla stagione e al mercato, speciali le combinazioni alimentari, equilibrate tra loro le materie prime e le materie prime seconde, ottime le modalità di cottura, così i tempi di portata tra la cucina e la sala. Abbiamo iniziato con qualche assaggino in modo da preparare il palato alle prelibatezze che arrivano sulla tavola, consigliate dallo Chef Salvatore Perrone e poi passiamo ai piatti forti. Ci viene servita una crema di zucca trombetta con gambero rosso di Santa Margherita Ligure, sfumato con un torbato italiano e pancetta croccante. Una delizia!. Accoppiato a questo piatto abbiamo messo un Riesling “SEPP MOSER”, riserva 2009, un abbinamento inconsueto come questo piatto. Arriva così in sordina un Nasello predisposto come il “baccalà” (sotto sale) cotto al vapore con a parte un lieve sugo di olive e una spuma di patate (purea). Delicatissimo e nel contempo incisivo nei sapori, stemperato dalla Bollicina della Val Chero (Ortrugo Spumante Montesissa). Ci viene fatto assaggiare dei “Cavatelli” con ragù di Leccia (della famiglia della Ricciola) tutto al naturale in un intreccio tra i Cavatelli Calabri e la Ricciola Ligure. Magnifica combinazione. Qui abbiamo continuato con il Riesling “SEPP MOSER”, riserva 2009, piatto sensorialmente particolare come questo vino. A sorpresa ci vengono preparati dei tagliolini (tipo alla chitarra) con polvere di caffè solubile, conditi con vongole mediterranee e scorza di limone. Sublime!. Non nascondiamo che abbiamo centellinato le forchettate di questo piatto e godercelo il più a lungo possibile e lo abbiamo considerato come proposta originale e forse unica (diciamo quasi unica, anche in questo caso, perché non sappiamo se in altre parti del mondo fanno qualcosa di simile): niente di simile, sino ad oggi. Qui abbiamo sposato il piatto con un Pigato d’eccezione, lavorato tutto in acciaio, e dell’Azienda Vis Amoris, in quelli di Imperia, il DoMè. A questo punto lo Chef supera se stesso con un gelato di sua produzione: crema di latte al profumo di cardamomo. Non ci sono parole. Abbiamo fotografato tutto in modo da poter ricordare con la vista ciò che abbiamo gustato da “Benita” , frutto delle mani sapienti dello Chef Salvatore Perrone.
RISTORANTE GOURMET “BENITA” Via Aurelia ponente, 84 16016 - Cogoleto (GE) Telefono:010.918.19.16 - Cell: 347.130.34.56 Sito Web: http://www.ristorantebenita.com/ e-mail:
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Giorno di Chiusura: Martedì Chef: Salvatore Perrone |