Stupendo !. Questa è stata la nostra esclamazione alla fine della degustazione di questi due vini: una splendida coppia che fa parlare di se come due divi del cinema, con la differenza che questi li gusti davvero senza paparazzi tra i piedi.
Un Lambrusco Rosato e un Lambrusco Nero che ben si accoppiano per un pranzo o una cena anche di alto lvello, così come su piatti semplici e come vino d'Entre, ovvero, vini di pre pasto, di intrattenimento, di benvenuto. Ricordiamo a tutti che noi non giudichiamo il vino e il produttore per motivi affettivi o commerciali (lontano da noi questo esercizio), valutiamo la qualità del prodotto e le sue capacità di abbinamento . Non limitiamo il vino ad un piatto o ad un evento, ma cerchiamo di accoppiarlo in modo più ampio possibile attraverso test e selezioni provate, comunicandone l'esito. Rispettiamo i gusti e le tendenze altrui anche di chi ha ancora riserve sui Lambruschi, ricordando che il nostro sistema valutativo è fuori dagli schemi limitativi e denigrativi che si hanno nei confronti dei lambruschi. Il nostro non sarà mai un test anti o per: lasciamo ad altri questo compito, sicuri che la loro bravura e competenza sarà superiore alla nostra. Iniziamo: Giacomo 61 Dop Rosso Spumante Dry E un vino fermentato in bottiglia con la varietà Lambrusco Maestri al 100%., ovvero, in purezza Originario dalle vitis lambrusche, viti selvatiche spontanee degli Appennini. La sua denominazione deriva da "Villa Maestri" di San Pancrazio, in provincia di Parma, da dove poi si è diffuso nel modenese e nel reggiano. Il grappolo ha grandezza media, è allungato con forma cilindrico - piramidale e generalmente presenta un'ala. I suoi acini sono piccoli rotondi, con buccia coriacea molto pruinosa di color blu-nero. Grande vigoria e produzione abbondante e costante. Matura tardi. Dati: Zuccheri residui 11 gr / l - Cl. 0,75. - Alcool 11% Vol. - Charmat lungo in fermentazione autoclave - Vendemmia: Settembre - Consumo: entro 1-2 anni. - Temperatura di beva: servire freddo.
Valutazioni Qualitative: Tre i parametri analizzati (la quantità d'uva\rese per pianta) (la distribuzione delle componenti dell'uva e del vino) (lo stato di salute delle uve e del vino). Di media Consistenza segnala una resa d'uva attorno i 180-190 qli\hettaro riscontrabile all'analisi visiva, dagli archi glicerici che lascia sul bicchiere, la densità del vino nel bicchiere e dalla corona sul disco del vino; ottima la consistenza olfattiva che anche a freddo emana sensazioni floreali e fruttate distinguibili e naturali; anche la consistenza gustativa di media intensità, riscontrabile dalla densità del prodotto in bocca, ripropone la naturalezza enologica in osmosi con quella vegetativa. L'Equilibrio di questo vino, lo noti con la compattezza dei colori che alla vista e rotazione del bicchiere conferma l'ottima cromatura di questo vino nel bichiere; ottimo l'equilibrio olfattivo dove le sensazioni floreali (petali di rose) e il frutto compositivo (lampone e fragola) sono ben separati e con nessuna prevalenza; In bocca le componenti gustative del frutto sono splendidamente equilibrate, domina la stupenda spalla acida che nell'equilibrio enologico conferisce note di freschezza e piacevolezza del frutto in ogni passaggio di beva. La nota essenziale di questo vino è la sua ottima Integrità enologica, visibile già alla vista con l'assenza di imperfezioni cromatiche, così all'olfatto dove la pulizia è tangibile con assenza di odori impropri dell'uva e del vino, basse sensazioni solforose, nitidezza dei profumi dell'uva e del suo stato salutistico, così del vino nel bicchiere. L'analisi Gustativa conferma l'ato livello di pulizia del prodotto dove le sensazioni gustative si presentano pulite, fruttate, assenza di amaro e ossidazioni di campagna e di cantina. L'insieme di questi parametri si fondono con la particolare presa di spuma lievemete rosata, di breve durata e con bollicine mai invasive che conferiscono pulizia del palato, piacevolezza del bere, digeribilità del prodotto e di ciò che si abbina a tavola. E' un vino di ottima qualità (84\100) e per questo lo segnaliamo. Abbinamento: è un vino che si abbina a tutte le pietanze così dette estive, vale a dire, fredde o tiepide, quali il pesce di mare o di acqua dolce, carni bianche e rosse in carpaccio e simili, minestre, passati e pietanze con verdure di stagione, fritatte e omlette con funghi e tartufi estivi, insalate dell'orto con frutti e pesce di mare, così insalate di riso e di pasta, oppure, piatti della cucina e tradizione italiana mediterranea, stagionale e regionale e con quello che più vi piace. -------------------------- Prospero 98 Dop Rosso Spumante Dry La varietà di vitigno dominante è il Lambrusco Salamino. Concorrono alla sua composizione anche i vitigni Montericco e Lancellotta. La prima versione è stata fatta nel 1998 per celebrare il santo patrono di Reggio Emilia, questa seconda versione ha un'impronta moderna con rese ed equilibri dei tre vitigni variabili. Dati: Zuccheri residui: 18 gr / l - Cl. 0,75. - Alcool: 11% Vol. - Charmat lungo in fermentazione autoclavi. - Vendemmia: Settembre - Ottobre; - Consumo: entro 1-2 anni; - Temperatura: 8-10 ° Colore rosso rubino intenso, denso, schiuma porpora intenso, sapore dolce e leggermente tannico.
Valutazioni Qualitative: Tre i parametri analizzati (la quantità d'uva\resa per pianta) (le componenti dell'uva e del vino) (lo stato di salute dell'uva e del vino). Di media-alta consistenza, marca una resa d'uva minore di 170 qli\hettaro, riscontrabile all'analisi visiva, così dagli archi gliceridi spessi e stretti che si notano sulla parete del bicchiere, dalla densità uvosa del vino e dalla corona glierica che sta sotto il residuo carbonico di questo vino. Ottima la sua consistenza olfattiva che giacchè freddo, emane sensazioni fruttate ed aromatiche di buon spessore; idem la consistenza gustativa, che si presenta in bocca robusta e piena ma nel contempo setosa e soffice risultato dell'insieme delle tre uve compositive del vino. Stupendo il suo equilibrio tra le componenti del vino e tra le singole partite enologiche e lo noti, nell'analisi visiva, per l'equilibrio dei colori, l'integrità cromatica, le tonalità di luce propria, grazie ad una mano agronoma ed enologica di grande rispetto. La conferma avviene all'analisi olfattiva che mostra una pulizia eccellente senza odori impropri o difetti enologici ma esaltando le composizioni floreali, fruttate ed aromatiche possedute: mughetto e viole, lampone, fragola e carruba. In bocca il suo equilibrio è avvincente, stupendo da spingerti alla beva prima della fine della valutazione conclusiva. Poche parole, testatelo!. L'interità è anche qui il parametro dominante di questo vino: pulito alla vista, sano all'lfatto, salutistico in bocca parametri questi che non necessitano di nessun altro commento al suo prezioso corpo e vestito. Chiudiamo con la sua presa di spuma, abbondante, rosseo scuro, lungo e piacevole capace di esaltare le componenti ampellografiche dell'uva nel vino, pulire il palato e rendere digeribile il piatto che si accompagna. E' un vino Stupendo (88\100) e lo segnaliamo con piacere. L 123.11. Abbinamento: si tratta di un vino "particolare" il quale, oltre agli abbinamenti tradizionali è adatto con timballi di melanzane alla norma, involtini di pesce persico al forno avvolto con pancetta modenese e pomodori cigliegino, paccheri all'astice, pomodori, peperoncino e basilico, ravioloni ripieni di pesce persico condito con pesto alla genovese rosso, spaghetti mediterraneo (pomodori, verdure, cozze, vongole, olive nere, e percorino grattato), baccala e stoccafisso alla vicentina, arrosti e bolliti misti con mostarda regionale, tacchinella ripiena (di riso, fegatini di pollo, aromi), condita con crema di lambrusco, carmi alla brace condite e spalmate con salse piccanti e quello che più vi piace. ----------------------------- QUESTI I TRE VITIGNI COMPOSITIVI DI PROSPERO 98 DOP: Vitigno: Lambrusco Salamino: Sinonimi: Lambrusco di Santa Croce. Cenni storici: il nome deriva dalla sua forma cilindrica che ricorda quella di un piccolo salame. Caratteristiche ampelografieche: foglia media, pentagonale, trilobata - grappolo piccolo, cilindrico, alato, compatto - acino medio, sferico, con buccia ricca di pruina, non molto spessa ma consistente , di colore blu-viola. Maturazione: tardiva Vigoria: buona. Caratteristiche del vino: se ne ricava un vino rosso rubino intenso, fresco, abbastanza alcolico e leggermente tannico. Rappresenta la DOC Lambrusco Salamino di Santa Croce e concorre nelle DOC Lambrusco Mantovano e Reggiano. -------------------------- Vitigno Lambrusco Montericco Cenni storici: il suo nome deriva dalla zona di produzione Montericco, nel comune di Albinea in provincia di Reggio Emilia. Caratteristiche ampelografieche: foglia medio-piccola, pentagonale, pentalobata - grappolo medio-grande, piramidale, allungato, alato, mediamente compatto o spargolo - acino medio, sferico, con buccia ricca di pruina, non molto spessa ma consistente , di colore blu-viola. Maturazione: tardiva Vigoria: buona Caratteristiche del vino: se ne ricava un vino rosso rubino intenso, fresco ma poco alcolico. Viene vinificato nelle versioni amabile e frizzante. Concorre nella DOC Reggiano. -------------------------- Vitigno Lambrusco Lancellotta. Vitigno a bacca rossa coltivato prevalentemente nella provincia di Reggio Emilia e in quantità minore nelle altre della stessa regione e in altre regioni: Friuli, Lombardia, Veneto, Toscana, Puglia e Sardegna. Il suo nome (è detto anche Lancellotta) deriva probabilmente dalla famiglia modenese dei Lancellotti o Lancillotto che ne diffuse la coltivazione tra il 1300 e il 1400. Ha foglia media, pentagonale, pentalobata; grappolo medio, piramidale; acino piccolo, con buccia pruinosa, mediamente spessa e consistente, di colore blu-nero. Il vitigno Ancellotta produce vino dal colore rosso intenso con sfumature violacee, con profumo fruttato intenso e gusto dolce e pieno. ----------- fine ------------ |