LA LASAGNA DI CASALBUTTANO: RICETTA E STORIA DI UN MIRACOLO |
Questa è la reinterpretazione moderna della pasta al forno della Graffignana(presentata domenica 3 maggio 2015 in piazza Duomo di Casalbuttano), di una usanza che risale agli usi e cultura delle genti delle “cascine paese”, a Maggio, mese “Mariano”, la prima domenica del mese, mentre la seconda domenica di Maggio, si onora l’Immacolata Concezione del Santuario di “Nostra Signora di Graffignana” di San Vito, frazione di Casalbuttano.
Questa “pasta al forno” (oggi Lasagna) veniva cotta nel forno del pane, e alla fine bagnato con latte caldo, prima di portarla a tavola. Gli artefici di questa reinterpretazione culinaria di Casalbuttano, sono:
Si parlarono, la fanciulla riacquistò la parola e l’udito, narrò al padre che la Signora le aveva detto di andare a disseppellire dalle rovine l’antica effigie della Madonna con il Bambino. Una volta ritrovata, tutti gli abitanti accorsero a vedere la statua e l’evento miracoloso; così si decise di ricostruire il tempio. Nel 1704 il progetto fu realizzato, come recita una piccola lapide murata sul fronte del Santuario: “Imperversando ovunque la guerra, nello spazio di sei mesi essa stessa, la Vergine, si eresse questo santuario nel 1704”. L'interno, a unica navata, è costellato di ex-voto, tra cui due bassorilievi collocati dalla famiglia Turina. I medaglioni illustrano la grazia ricevuta dalla Madonna in tutti questi anni. La Festa del Santuario della “Graffignana”, si tiene la seconda domenica di Maggio, riproponendo per tutto il mese la pasta al forno di Casalbuttano. |